108 RICETTE VEGETARIANE

108 RICETTE VEGETARIANE, Ricette magiche, non violente e quasi tutte vegan, buonissime senza uccidere nessuno.

sabato 11 aprile 2020

70) Pasta saltata con verdure, veloce, alla orientale.

Una ricetta velocissima da fare al volo subito dopo che avete preparato la pasta fresca della ricetta precedente, buonissima come sempre.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: 2 persone.

Ingredienti:
Pasta fresca: 250 grammi di quella fatta da noi (LINK) oppure 150 di quella secca.
1 carota.
Foglie di porro: 20 cm circa.
100g di verza
Salsa di soia (a occhio direi 2 cucchiai).
Olio (di semi o altro, ma non di oliva che è troppo gustoso).
Olio di Sesamo (per condire alla fine)
Semi di sesamo.

Prima di tutto cuociamo la pasta: mettiamo a bollire l'acqua senza salare (condiremo alla fine con salsa di soia), se come suggerito usiamo la pasta fresca fatta poco prima, cuociamo proprio per 3-4 minuti massimo, poi scoliamo e sciacquiamo con acqua fredda per renderla meno collosa.
Nel frattempo tagliamo a pezzettini le foglie del porro, potete usare anche cipolla o cipollotto, ma questo è un modo fantastico per utilizzare le foglie del porro invece di buttarle. Sono gustosissime e una volta pulite delle punte e delle arti più brutte basta farle soffriggere un po' per renderle buone. Tagliamo a listarelle la carota e la verza e passiamo in padella dove facciamo saltare a fiamma alta con il resto, sempre senza farle rammollire. Aggiungiamo la pasta e la salsa di soia e continuiamo a girare. Una volta nel piatto, i più golosi, potranno arricchire con un goccino di olio di sesamo e semi.

69) Pasta fresca velocissima vegan.

Ci sono tanti miti a proposito della pasta fresca (ma anche della pasta per fare i ravioli): che senza uovo non viene, che senza macchina imperia non venga bene, ecc... allora mi è capitato diverse volte di aver voglia di farmi una pasta saltata e di non averla così ho cercato di capire come la fanno in diverse parti del mondo, condiglio di farlo anche a voi, come dicevo per esempio per quanto riguarda i soba, perchè a volte sembra proprio di vedere degli artisti al lavoro. Come spesso faccio io però, guardo per imparare e semplificare. Quindi per fare delle "tagliatelle", che poi potrete usare per fare dei piatti sia all'italiana che orientali, vi basta una piccola asse (ma si può anche fare sul tavolo) un mattarello e un coltello. Oltre agli ingredienti base, vediamo.


Questa ricetta è: vegan.
Quntità per: 2 persone

Farina tipo 1: (va bene anche la 0 ovviamente): 250gr.
Acqua: 150 ml.
Olio: un cucchiaio.

Prima di tutto: si può fare anche senza olio, io lo uso perchè mi sembra che si impasti meglio con un goccio d'olio. Le proporzioni tra farina e acqua posso variare leggermente a seconda di come vi trovate e di altre possibilità, ma la pasta deve venire abbastanza solida. Versare la farina in un recipiente abbastanza capiente, aggiungere olio e acqua al centro e mescolare con una forchetta. Quando la farina ha assorbito i liquidi iniziate a lavorare con le mani impastando bene, continuando a ripiegare e ripressare fino a quando l'impasto non è bello omogeneo. Lasciare riposare per almeno mezz'ora coprendo con la pellicola o anche con un coperchio. Questa è l'unica cosa lunga, ricordarsi sempre di considerare quella mezz'ora di tempo che serve all'impasto per riposare. Dopo, se non avete una grande asse, o se non volete tirarla fuori, suddividete l'impasto in palline più piccole in modo da fare più sfoglie. Stendete bene aiutandovi con altra farina e con un mattarello. Quando la sfoglia sarà di poco più di un millimetro cospargetela bene di farina e ripiegate su se stessa anche 2-3 volte, facendo un rotolino. A questo punto con un coltello tagliate della larghezza che volete, ma non esagerate perchè alla fine vine sempre più larga di quelo che vi immaginate. Per fare gli udon, lasciate la sfoglia più spessa. Aprite i rotolini aggiungendo altra farina per evitare che si attacchino e potete metterla a bollire già subito.


68) Patate velocissime, semplicissime, buonissime.

Le patate sono il frutto perfetto della terra. Ogni cosa fatta con le patate è buonissima e hanno salvato la gente dalle carestie invernali fin da quando, purtroppo molto tardi, Antoine-Augustin Parmentier ne scoprì il valore culinario mentre era prigioniero in Prussia. Ogni cosa fatta con le patate è buonissima e per caso in questi giorni ho scoperto un modo velocissimo per farla in padella con cose basiche che tutti hanno in casa: olio, sale e farina.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: 2 persone.

Ingredienti:
Patate: 3 medio grandi.
Farina: 2 cucchiai da minestra.
Sale: qb.
Olio: qb.

Sbucciate le patate e tagliatele a metà, in modo da semplificare il taglio delle fette. Appoggiate le mezze patate sul tagliere e dividetele in fette di circa 3-4 millimetri. Accendete il fuoco medio sotto una padella abbastanza larga e mettete un pò d'olio in modo da ungerla completamente con un filo appena. Spargete bene le patate su un piatto e spolveratele con un po' di farina, non devono essere impastellate, solo appena infarinate, ne basta davvero poca. Quando l'olio è abbastanza caldo disponetele sulla padella: le facce delle fette di patata devono essere a contatto con la padella. Io copro con un coperchio in modo da non disperdere il calore. Quando le patate sono dorate giratele una per una. Verso la fine togliete il coperchio in modo da lasciare asciugare un pò. Nel piatto salate e mangiate!

sabato 4 aprile 2020

67) Soba e Tofu con verdure.

I "Soba noodles" sono spaghetti giapponesi fatti con la farina di grano saraceno, soba appunto. Generalmente in Giappone vengono mangiati freddi accompagnati da una salsa a base di soia e aceto di riso e alghe secche, oppure in brodo. Il minimalismo è perfetto, ma più volte mi sono trovato a volerne fare un piatto unico accompagnandoli con qualcosa d'altro, quindi questa ricetta è forse un mix cino-giapponese. Le verdure sono quelle che ho in casa, visto che è inizio primavera, ma si possono aggiungere delle zucchine per esempio. Io ho preparato le due cose separate e le ho unite nel piatto. I soba fatti al 100% di grano saraceno sono introvabili, una cosa che rasenta l'arte e che per farli serve un cuoco di un livello inarrivabile perchè senza farina di grano è difficilissimo fare l'impasto, su youtube trovate qualche video meraviglioso. Quelli che si trovano qui, se non vogliamo spendere un capitale, sono generalmente cinesi con poco grano saraceno, ultimamente ne ho trovati di veramente buoni prodotti in Corea.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: 2 persone.

Ingredienti:
Soba: 150 grammi di spaghetti secchi.
1 carota.
1 cipollotto.
1 panetto di tofu piccolo (o a piacere)
100g di verza
Salsa di soia (a occhio direi 2 cucchiai).
Olio (di semi o altro, ma non di oliva che è troppo gustoso).
Olio di Sesamo (per condire alla fine)
Semi di sesamo.

Prima di tutto cuociamo gli spaghetti: mettiamo a bollire l'acqua senza salare (condiremo alla fine con salsa di soia), può variare leggermente da soba a soba, ma generalemente la cottura varia tra i 5 e i 7 minuti. Una volta scolati, li laviamo con acqua fredda e li lasciamo li.
Nel frattempo tagliamo a pezzettini il cipollotto e lo mettiamo a rosolare nell'olio, tagliamo a listarelle la carota e la verza e passiamo in padella dove facciamo saltare a fiamma alta con il resto aggiungendo un po' di salsa di soia. Gli orientali sono maestri indiscussi del saltare le verdure, non facciamole diventare molli. Una volta pronte io ho preferito condire nel piatto senza passare i soba in padella. Quindi ho messo tutto nel piatta, fianco a fianco dopo di che ho condito con un salsa di soia, un filo di olio di sesamo e semini di sesamo (oppure gomasio). Può essere una valida alernativa agli spaghetti con verdure della tradizione italiana un po' meno pesante.


giovedì 2 aprile 2020

66) Riso saltato con verdure, alla cinese.

Un piatto semplicissimo ed economico che mi ha salvato la vita tante volte nei miei viaggi da giorni in cui le uniche possibilità di cibo erano pizza e pasta. E' un piatto sano e anche abbastanza veloce.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: 2 persone.

Ingredienti:
1 carota.
1/4 cipolla.
Zenzero fresco: mezzo centimetro di una radice media.
100g di verza
Salsa di soia (a occhio direi 2 cucchiai).
Riso: 150g.
Olio (di semi o altro, ma non di oliva che è troppo gustoso).
Sale (solo per l'acqua del riso).

Prima di tutto bisogna sciacquare il riso, molto bene in modo da togliere un po' di amido, metterlo a bollire per il tempo necessario, non dev'essere stracotto.
Intanto tagliare a listarelle la carota, la verza e sminuzzare la cipolla e lo zenzero.
Accendere il fuoco sotto la padella (o meglio un wok!) versare prima la cipolla e lo zenzero e poi le altre verdure, farle saltare senza che però diventino molli e aggiungere il riso cotto e la salsa di soia. Fare saltare ancora a fiamma alta fino a quando non sarà tutto ben condito.