108 RICETTE VEGETARIANE

108 RICETTE VEGETARIANE, Ricette magiche, non violente e quasi tutte vegan, buonissime senza uccidere nessuno.

sabato 20 maggio 2017

36) Strudel di mele.

Ricordati di guardare le altre ricette veg e veloci e di seguire il blog: https://108ricette.blogspot.com/ 

Il re di tutti i dolci. La più buona delle torte! VEGAN già di suo!


Questa ricetta è: vegan
Quantità per: 4-5 persone.

Ingredienti:
Pasta sfoglia: 1 rotolo (vegan) 
Mele: 3-4 medie.
Noci: 4 noci sbriciolate (dipende dai gusti).
Uvette: una manciata.
Cannella: quanto basta.

Zucchero: per la guarnitura a piacere.

Il dolce più buono e più sano che esiste, dolce tipo mitteleuropeo e quindi anche di quelle zone dell'attuale italia che appartenevano all'impero austro-ungarico. Strudel vuol dire vortice in tedesco. Ne esistono varie ricette dal tirolo, all'austria all'ungheria, ecc... Alcuni fanno derivare queto tipo di piatto dagli antichi assiri ed è sicuro che la sua invenzione derivi dal contatto delle popolazioni dell'europa centrale con le influenze greche, turche e via dicendo.
Sbucciate le mele e fatele a fettine. Stendete la pasta sfoglia (si può usare anche una pasta semplice, ma io preferisco quella sfoglia) e spargete le mele al centro. Aggiungete le noci sbriciolate, le uvette, e una spolverata magica di cannella. Arrotolate il tutto, chiudendo i bordi. A questo punto potete infornare lo strudel, oppure come piace a me, bagnate la superfice della pasta e versateci dello zuccero semolato e poi infornare. In questo modo verrà una crosticina dolce.

Cottura 20 minuti circa a 200 gradi, ma come sempre controllate il colore della pasta che deve essere dorato.

MANGIATE!

35) Torta di patate vegan, dalla ricetta originale della val Nure.

Metto questa ricetta, derivata direttamente da quella originale che si faceva nei piccoli paesi di pietra dell'appennino parmense, più esattamente nella Val Nure, ma non solo. Da piccolo, essendo mio nonno originario di quei luoghi sperduti, mi capitava sempre di mangiarla in autunno, cotta nel forno di pietra e fatta col la crema di latte appena munto e con le patate degli orti pendenti di montagna. 


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: 2-3 persone.

Ingredienti:
Patate: 4 medio grandi.
Porri: uno grande, sostituibile con una cipolla.
Pasta Brisè: un foglio rotondo (oppure potete farvela vedi rcetta sotto) 
Panna vegetale: 100ml
Noce Moscata: facoltativa.
Olio vegetale: 2 cucchiai.
Sale: quanto basta.

Per prima cosa, per velocizzare questa volta ho preso la pasta brisè (non sfoglia) già pronta, ma potete copiare la ricetta per farla da zero (è una cosa abbastanza veloce) qui:
(La pasta: se avete 10 minuti di tempo, farsela da soli è molto meglio e molto economico. Versate la farina in una grossa ciotola (per le proporzioni io vado a occhio, ma fatene un pò di più magari da conservare in frigo per qualche altra cosa), il sale, aggiungete l'olio e l'acqua. Ad esempio se mettete 150-200g di farina, mettete un cucchiaino di sale, olio di oliva (direi circa un quarto di bicchiere) e acqua. Con l'acqua regolatevi per fare un impasto della consistenza giusta per impastare. Meglio più molle: potrete aggiustarvi aggiungendo farina). 


Tritate il porro. Spelate e tagliate le patate a cubetti. Mettete una padella sul fuoco e versateci l'olio. Appena si scalda buttate giù il porro e fatelo soffriggere appena. Aggiungete le patate, salate e aggiungete un bicchiere di acqua. Coprite la padella e fate cuocere a fuoco medio. Ogni tanto regolate l'acqua affinchè le patate diventino abbastanza morbide senza bruciare. Aggiungete la noce moscata (A me piace, ma è facoltativo) e prima di togliere da fuoco versate la panna vegetale. Rimescolate. Anche se le patate non sono morbidissime, considerate che poi dovrà cuocere una ventina di minuti nel forno. Preparate la pasta nella teglia e riempitela con il mistone di prima. Risvoltate un pò la pasta ai bordi e infornate. La cottura sarà di circa 20 minuti a circa 200 gradi, ma è sempre controllare: quando la pasta diventa dorata la torta è pronta.