108 RICETTE VEGETARIANE

108 RICETTE VEGETARIANE, Ricette magiche, non violente e quasi tutte vegan, buonissime senza uccidere nessuno.

lunedì 29 marzo 2021

77) Focaccia con sottoli estremamente buona (estremamente!)

Dopo anni sono arrivato a quello che è, a gusto personale, l'equilibrio perfetto per i gusti da mettere sulla focaccia. Consiglio di provare, anche in questo caso è una focaccia trasversale che parte da quella genovese e si incontra con quelle del sud, una ricetta sicuramente "mediterranea" e veganissima.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: per due focacce medie.


Ingredienti pasta:
Farina: 300 g.
Acqua tiepida: 1,5 dl.
Lievito di birra: mezzo panetto di quello fresco.
Olio: un cucchiaio.
Sale: mezzo cucchiaio.
(*tenete da parte un po' di farina per la lavorazione)

Ingredienti per il condimento:
Carciofini sottolio: 2 o 3 tagliati a fettine
Pomodori sottolio: 4.
Cipolla: giusto qualche pezzo tagliato finemente.
Olive nere e capperi: a piacere.
Olio d'oliva: a piacere.
Origano: a piacere.
Sale: a piacere.


Come per la pizza di qualche ricetta fa, seguendo la ricetta della nostra aiuto cucina Cristina vi proponiamo il modo per fare per una pasta lievitata, leggera e morbidissima. Mettete la farina in un grilletto abbastanza capiente, aggiungete l'olio il sale e il lievito che prima avete stemperato nell'acqua. Impastate fino a quando il composto non sarà perfettamente omogeneo. Prendete due teglie dai bordi abbastanza alti (la pasta lieviterà molto) e disponete la pasta ben bene. Chiudete le teglie con della pellicola o qualcosa che le lasci ben chiuse. Mettetele a riposare per almeno mezza giornata, possibilmente in un posto caldo e umido. Un trucco è chiuderle nel forno spendo con una tazza di acqua bollente.
Riprese le teglie la vostra pasta dovrebbe essere gonfiata bene e allora potete condirle. Prendete i carciofini e tagliateli a fettine o pezzetti abbastanza sottili. Prendete i pomodori secchi sottolio e tagliate anch'essi in modo da distribuirli bene su tutta la focaccia. Per le olive se è possibile usate quelle nere alla greca, denocciolatele e rompetele in due. Per i capperi quelli che stanno meglio sono quello sotto sale, sciacquateli velocemente e spargeteli sulla focaccia. La cipolla sta benissimo, anzi è essenziale, ma quel poco che basta per dare il gusto, non deve essere una focaccia alle cipolle, quindi se avete una cipolla a metà (altrimenti tagliatela), con l'aiuto di un coltello fatene delle fettine sottilissime in modo che quasi si sciolgano sulla focaccia. Alla fine salate in superficie, mettete un po' di origano a seconda dei vostri gusti e alla fine un po' di olio. Considerate che carciofini e pomodori sono già bel unti, ma ovviamente più olio e più sale mettete e più buona è la focaccia, purtroppo. 
Infornate a 250 gradi e quando la pasta inizierà ad essere secca la focaccia sarà pronta. Con il forno elettrico normale non aspettate di vedere la pasta scura perché si secca troppo.
Spero vi piaccia.

76) Pasta e fagioli alla Guido.

 Alla Guido significa che deve essere buona, veloce e vegana. Da dove viene la pasta e fagioli? Non lo so è una cosa che si potrebbe definire abbastanza italiana in maniera trasversale, buona, nutriente e se non ci mettete quello schifo di lardo o pancetta o altri pezzi di carogna che molti ancora amano mangiare è anche veg.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: per 2 persone.

Ingredienti:
Fagioli: una scatola intera da 400g 240 scolati (ma non scolare).
Cipolla: mezza cipolla media.
Aglio: uno spicchio.
Cipolla: mezza media.
Aglio: 1 spicchio o 2.
Foglie di alloro: 2
Vino: mezzo bicchiere di Barbera (o altro vino rosso)
Concentrato di pomodoro: a piacere (non troppo).
Pasta: 80 grammi di ditalini rigati (non al uovo ovviamente).
Sale: quanto basta.
Olio: un cucchiaio.

Prima di tutto un consiglio: prendete ingredienti biologici, ormai si trovano facilmente in quasi tutti i supermercati (oltre che nei negozi bio) e soprattutto in casi come questo in cui gran parte degli ingredienti sono "conservati" la differenza di prezzo è molto poca. In supermercato come per esempio l'Esselunga passata o fagioli bio (marca esselunga) costano praticamente come quelli di marca normale non biologici e sono di ottima qualità. Questo vale per chi come me vive in città, se avete la fortuna di avere il vostro orto o di avere un amico che vi da le verdure bio a mano, tanto meglio o se avete il tempo di farvi tutto da zero... ma in questi casi dubito che sareste qui a leggere una ricetta veloce! Usare ingredienti biologici oggi è un buon modo per avere una qualità migliore degli ingredienti nella vita urbana, ma è anche un modo per limitare l'uso dei pesticidi, non per noi ma per il pianeta e gli altri esseri e anche per supportare un tipo mentalità migliore. 
*Se pensate che il cibo Bio sia per hipster e radical-chic (cosa ci fate qui?) e poi i soldi che risparmiate li usate per comprarvi le sigarette, per favore fermatevi 5 minuti e ripensate al senso delle vostre azioni.

Ok, sminuzzate la cipolla e l'aglio, prendete una pentola e versate l'olio in cui farete un minimo di soffritto con due foglie di alloro. Prende la scatoletta e versate tutto, compresa l'acqua dei fagioli, nella pentala. A certi l'idea di usare l'acqua dei fagioli fa schifo, ma in questo  modo conserverete il gusto come se i aveste fatti bollire voi, si tratta solo di acqua e sale, in questo modo non dovrete nemmeno salare. Mentre aspettate che la minestra arrivi a ebollizione aggiungete il concentrato di pomodoro (o un pochino di passata) a vostro gusto, io non esagero se no copre il gusto dei fagioli. Io amo aggiungere mezzo bicchiere di vino che da quel gusto di "vecchio piemonte" a questo genere di ricette semplici. Mio nonno lo metteva da tutte le parti e io non mangiando carne lo metto nei fagioli. Aggiungete anche un po' di acqua (un bicchiere o due a seconda dei vostri gusti). Quando la pentola bolle, aggiungete la pasta e regolatevi con i tempi della confezione. Per rendere più gustoso potete aggiungere un goccio d'olio d'oliva a freddo nel piatto.