108 RICETTE VEGETARIANE

108 RICETTE VEGETARIANE, Ricette magiche, non violente e quasi tutte vegan, buonissime senza uccidere nessuno.

sabato 25 aprile 2015

33) Palak Tofu (Vegan Palak Paneer)

E siamo a 33, purtroppo procediamo lentamente ma tra qualche anno ce la faremo con le 108 ricette. Il 33 è un numero magico, ricordatelo. Questa è una delle mie ricette preferite: pensavo di averla già messa ma invece no! L'ho scritta in anteprima per l'intervista che mi hanno fatto gli Agronauti (LINK) e ora la copio qui.
Allora in ogni ristorante indiano che l'ho mangiato è sempre un po’ diverso: il ristorante a cui sono più affezionato si trova a Berlino in Oderberger strasse e si chiama Naan (LINK). Ci sono molto affezionato e uno dei tipi che lo gestisce è molto simpatico, ogni volta che torno a Berlino ci passo. Comunque in quel posto usano il tofu al posto del paneer, non se esattamente da che parte dell'india arrivino, magari sono Himalaiani. Comunque l'ho provato mille volte e senza esagerare cn i grassi, questa è una delle versioni più ben riuscite per me.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: per 2 persone

Ingredienti:
Spinaci surgelati a cubetti (3 cubetti).
Uno spicchio d'aglio.
Mezza cipolla.
Zenzero fresco, un pezzo grande come una piccola noce direi. 
Concentrato di pomodoro.
Panna/latte di cocco.
Tofu tagliato a cubetti (250g.) 
E poi le spezie: 
Curcuma.
Cumino in semi e in polvere.
Coriandolo in polvere.
Mild madras (miscela di spezie tipo "curry" del supermarket)
Olio di arachidi.
Sale.

Scongelate 3-4 cubetti di spinaci surgelati e metteteli nel mixer. Aggiungete uno spicchio d'aglio, 3 cm di zenzero sminuzzato e mezza cipolla medio-piccola. Sempre nel mixer aggiungete mezzo bicchiere di latte di cocco e un po’ di concentrato di pomodoro. Frullate e lasciate li. In una padella mettete 2 cucchiai d'olio di arachidi (non di oliva mi raccomando, distrugge il gusto!) e un cucchiaino di semi di cumino, dopo aver ringraziato gli spiriti del fuoco accendete il gas e fate soffriggere un pochino e poi aggiungete il tofu a cubetti, fatelo friggere un po’, più fritto e unto e più buono è, ovviamente, ma anche pesante. Aggiungete al tofu le spezie: qui dipende dai gusti, io aggiungo cumino in polvere, coriandolo in polvere e curcuma. Alla fine metto anche un po’ di Madras, un mix di spezie che noi chiamiamo curry. A questo punto aggiungiamo la crema di spinaci, mescoliamo e facciamo cuocere per 5-10 minuti, dipende, ma deve restare cremoso. Alla fine aggiungete sale e ancora un po’ d'olio o, se volete, margarina vegetale. Si mangia con del riso basmati bianco oppure con dei chapati.

32) Carbonara dello gnomo, vegan.

Questa ricetta è una rivisitazione di una strana versione di "Carbonara" che faceva mia nonna. In effetti era un pò diversa dalla carbonara romana, ma mia nonna era veneta e a quanto ne so, questa ricetta le venne insegnata degli gnomi che abitavano i boschi delle sue parti (Conegliano) e visto che come si sa gli gnomi sono vegan o strettamente vegetariani, mia nonna la adattò agli ingredienti che avevano al tempo. Io ho cercato di ripristinare la versione originale dello gnomo!


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: per 2 persone

Ingredienti:
200 gr. di spaghetti (possibilmente bio).
2 spicchi d'aglio.
Una barretta di seitan affumicato.
Latte/panna di cocco (la versione meno liquida).
mezzo cucchiaino di Curcuma.
Sale.
Olio di Oliva.

Per prima cosa mettere la pentola con l'acqua salata sul fuoco. Nel frattempo tagliate a pezzetti l'aglio e la barretta affumicata. Appena l'acqua bolle buttate giù gli spaghetti, lasciandoli cuocere fino a quando saranno al dente. A quel punto scolateli e mettete l'olio d'oliva in una padella in cui farete soffriggere aglio, seitan affumicato e mezzo cucchiaino di curcuma. Appena sfrigolano, prima che l'aglio bruci, mettete la panna di cocco e girate un pò con un cucchiaio di legno. In fine aggiungete gli spaghetti e fate saltare a piacere. Servite e mangiate!

Ricetta alternativa, più simile alla romana in inglese:
https://www.wheaty.com/pasta-alla-carbonara/?fbclid=IwAR3P1vGdX1qvTtw-1mFWURDHP4ibwyofjB9CQMaMgqp9OhVV0zOkoKRL8m0


mercoledì 18 febbraio 2015

31) Zuppa di rape e miglio.

Allora questa è una buona zuppa, invernale, perfetta per mangiare verdure diventate ormai un pò inusuali. Una ricetta abbastanza veloce, tra preparazione e cottura ci vogliono un 40 minuti reali.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: per 3-4 persone

Ingredienti:
Acqua.
Miglio: 120gr.
Rape: 400 gr.
Mezza cipolla.
1-2 spicchi d'aglio sminuzzati.
3-4 rametti di rosmarino.
Un cucchiaino di curcuma.
Un cucchiaino di corriandolo in polvere.
Olio d'oliva.
Sale.

Io complico un pò la cosa: a me piace la zuppa passata, ma allo stesso tempo piacciono i cereali interi, quindi procediamo in questo modo: prendete le rape (devo dire che tagliare una rapa dispiace proprio, povera rapa) e tagliatele abbastanza sottili. Prendete la cipolla e una grossa carota (o due piccole) e affettate anche lei per poi sminuzzarla con una mezza luna. Mettetela in una grossa pentola riempita fino a metà con l'acqua e portate ad ebollizione. Fate passare 15 minuti, rape e carote dovrebbero essersi smollate un pò, quindi con il mixer frullate tutto non troppo bene. Aggiungete il miglio e continuate a fare bollire per 20 minuti circa con i rametti di rosmarino. Aggiungete anche un le spezie e mescolate. Intanto preparate una padellina con due cucchiai d'olio d'oliva a fuoco basso in cui farete soffriggere l'aglio. Al termine della cottura versate quest'olio insaporito e salate la zuppa, mescolate e servite.

30) Il panino pitagorico.

Torno dopo un lungo periodo di assenza con un panino veloce  e improvvisato, riuscito molto bene che ho dedicato al grande filosofo, matematico e astronomo greco. Pitagora infatti come ben sapete. è considerato l'iniziatore del vegetarianismo in occidente, ma non solo: si dice che si astenesse dal cibarsi di fave e fagioli che non saranno presenti nella nostra ricetta. In oltre metterò questo panino nella cucina druidica visto che vari scrittori classici dicono che i Druidi seguissero la dottrina pitagorica. Alcuni druidi moderni invece dicono che fosse pitagora che seguisse gli insegnamenti che aveva ricevuto dai druidi. Quindi ecco a voi il buonissimo panino pitagorico.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: per 2 persone (2 panini)

Ingredienti:
Due panini di pane scuro con i semi (di quelli buoni tipo tedeschi).
Un quarto di cipolla.
Insalata mista con riccia, radicchio, carota ecc...
150 gr. di seitan (meglio quello più solido)
Patè di olive nere.
Salsa arissa (o patè di peperoncino).
Olio d'oliva.
Sale.

Iniziamo questa velocissima ricetta tagliando in due i panini: io ho usato due panini grossi come delle ciabattine, di quelli integrali ai semi, non tanto facili da trovare in Italia, quelli ben cotti e lievitati che si trovano di solito in Germania, ma potrete usare il vostro pane preferito. Poi tagliate la cipolla a fettine sottile e mettetela a soffriggere a fuoco medio basso in una padella. Intanto affettate il seitan e poi aggiungetelo alla cipolla, fatelo saltare 5-6 minuti in modo da fargli prendere gusto e salate un pò. A questo punto spalmate una delle due metà di pane con il patè, l'altra con l'arissa. Mettete il seitan a fettine con le cipolle soffritte sul pane e aggiungete l'insalata. Se volte aggiungete anche un pò di pomodoro a fettine (se è estate) e un filo d'olio. Chiudete il panino e mangiatevelo!

«La terra generosa vi fornisce ogni ben di dio e vi offre banchetti senza bisogno di uccisioni e di sangue. Ah, che delitto enorme è cacciare visceri nei visceri, ingrassare il corpo ingordo stipandovi dentro un altro corpo,vivere della morte di un altro essere vivente! In mezzo a tutta l’abbondanza di prodotti della Terrala migliore di tutte le madri, davvero non ti piace altro che masticare con dente crudele povere carni piagate, facendo il verso col muso ai Ciclopi? E solo distruggendo un altro potrai placare lo sfinimento di un ventre vorace e vizioso