108 RICETTE VEGETARIANE

108 RICETTE VEGETARIANE, Ricette magiche, non violente e quasi tutte vegan, buonissime senza uccidere nessuno.

domenica 20 gennaio 2019

51) Focaccia o pizza marinara.

Si dice che la prima pizza sia stata quella marinara e in effetti nel suo minimalismo è forse la più buona. Non so se chiamarla pizza o focaccia questa. In effetti al nord (ma anche in puglia per esempio) generalmente si chiama pizza la margherita e le sue varianti da pizzeria, mentre le altre prendono il nome dalla focaccia (genovese). A Roma invece si chiamano tutte pizze e generalmente sono fatte come delle grosse pizze poi tagliate. Si dice anche che però la pizza napoletana sia una versione locale della focaccia genovese, portata la dai marinai. La parola pizza compare per la prima volta a Gaeta attorno all'anno 1000. Piatti simili alla pizza esistevano in area mediterranea probabilmente già in epoca greca e oggi, nonostante tutto è un piatto che appartiene all'umanità intera.


Questa ricetta è: vegan.
Quantità per: per una focaccia.

Ingredienti pasta (per più focacce):
Farina bianca: 250 g.
Acqua tiepida: 1 dl.
Lievito di birra: mezzo panetto di quello fresco.
Sale: mezzo cucchiaio.
(considerate anche la farina per la lavorazione successiva della pasta!)

Ingredienti per il condimento (per una sola focaccia):
Passata di pomodoro: 100 grammi
Aglio: uno spicchio sminuzzato
Olio d'oliva: mezza tazzina da caffè.
Origano: un pizzico
Sale: un pizzico.

Mettete il lievito nell'acqua tiepida e mescolate fino a quando non si sarà sciolto. Versate la farina e il sale in un recipiente abbastanza grande e versate l'acqua mescolando. Il composto dovrà diventare ben omogeneo, aggiustate con l'acqua o la farina se dovesse risultare troppo secco o troppo liquido. A quel punto iniziate ad impastare con le mani fino a quando la consistenza non sarà bella elastica. Coprite con uno strofinaccio e fate lievitare per circa 2 ore in un posto abbastanza caldo.
Nel frattempo prendere l'aglio, sminuzzatelo e mettetelo in una tazzina con l'olio d'oliva. Lasciatelo li di modo che tutto prenda guso
Passato questo tempo, la pasta si sarà gonfiata: tiratela fuori e mettetela su un piano. Dividetela in palle grosse come un pugno abbondante e spianatela con le mani e poi con un mattarello. A me piace la pasta molto sottile, se la volete più spessa dovrete aumentare la pasta da stendere. A questo punto cospargete d'olio una teglia di circa 30 - 35 cm (potete usare l'olio) e adagiate la pasta.
Versate la passata sulla pasta, a me piace molto condita e spalmatela bene con un cucchiaio. Versate l'olio con l'aglio e spalmate anche quello. Aggiungete un pizzico di sale e l'origano e informate. Quando i bordi della pasta sono dorati tirate fuori dal forno.

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